martedì 7 giugno 2011

Ristorante eritreo Massawa - Roma


Gestito in maniera familiare, le sale sono folkloristiche ma non ridicolmente kitsch e con rispetto per il cliente, su tutto si veda la disposizione dei tavoli, comodi con i loro divanetti e poltroncine in legno piene di cuscini, distanziati felicemente uno dall’altro e affiancati da altri utilissimi tavolini “di servizio” che servono in quanto si mangia tutto rigorosamente con le mani accompagnato dalla injera, il loro pane spugnoso, lievemente asprognolo, sottile ma lievitato, che fa da base e da posata ad ogni cibo.
Il menù, sebbene non particolarmente ampio, meriterebbe più di una visita per provarlo nella sua interezza.
Si può iniziare con degli antipasti sfiziosi come la sambussa, triangolini di pasta fritti ripiene di carne o legumi speziati (si accompagnano con  la mitmita, mix di spezie, molto piccante e il dullot o kibè, un preparato simile al burro con aglio e zenzero), la katagna, cioè un rotolo di injera, , insaporito con verdure e salse varie o le conosciute falafel accompagnate da una salsina veramente indicata.
I piatti principali sono tutti o quasi a base di carne: il tradizionale zighinì di agnello o manzo il dorho, a base di pollo,  il semplice tibsi, manzo alla griglia, e il gustoso spriss, un delizioso stufato di vitello.Tutti sempre serviti in un unico enorme piatto
Dolce al sesamo ma nulla più.
Purtroppo la lista dei vini è ridotta all’osso meglio accomapgnare con una birra
In conclusione un ottima, originale alternativa di una cena fuori casa.
Chiuso il mercoledì
Si trova in Via Montebello 28 - Roma
Voto 7.5 Tra gli etnici è fra i migliori anche il prezzo ( 20 - 25€)

2 commenti:

  1. confermo tutto ! brava Annarita, hai racchiuso tutti i pregi e particolarità del posto, assaggia anche il fit fit quando ti capita, spezzatino in bianco di ovino/caprino. ciao ciao

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    1. Grazie Andrea, purtroppo non abito più a Roma ma se dovesse capitarmi di ritornare seguirò il tuo consiglio! Ciao

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