venerdì 22 marzo 2019

VUN - Andrea Aprea - Park Hyatt- Milano


Era da un po' di tempo che volevo provare questo famoso ristorante stellato, finalmente sono riuscita a prenotare...

Sono partita con grandi aspettative, considerando anche il luogo di prestigio in cui è posizionato il locale e precisamente all'interno dell'Hotel Park Hyatt di Milano.
Per i pochi che non conoscessero la struttura, stiamo parlando di un Luxury Hotel 5 stelle nel pieno centro della città!



Park Hyattt di Milano

Ma torniamo a noi, anzi al ristorante in questione!

La scelta del nome VUN, che in milanese significa UNO, ha un suo senso... data proprio dall'ambizione di eccellere nella ristorazione milanese!

L'Executive Chef Andrea Aprea, che ha fatto guadagnare 2 stelle Michelin al ristorante,  è una persona che ha saputo portare ad un livello altissimo la cucina innovativa con delle proposte, a volte azzardate, ma indiscutibilmente divine...

Una cucina di innovazione ma senza dimenticare la tradizione, come ricorda lo stesso Chef e che io condivido  pienamente. 

La Location è elegante ma sobria con un personale presente ma riservato. 

La Mise en Place è raffinata ma non esagerata con colori tenui e ben studiati. Niente è lasciato all'improvvisazione... Come è giusto che sia in un ristorante 2 stelle Michelin!

Volevo avere una panoramica generale sulla cucina di Aprea e il modo migliore è stato quello di scegliere il Menù Degustazione Signature, composto da 9 piatti, che vi elenco di seguito a cui ho aggiunto un abbinamento di vini notevole:

Seppia alla Diavola, Patata, Rafano e Cavolo Acidulo

Un piatto ricco di colori, profumi e asperità. Un gioco perfetto tra piccante, dolce e acidulo regalano un'alternanza di vibrazioni al palato. 
Un rapporto tra morbido, sapido, dolce e leggermente piccante creano l'equilibrio perfetto di questo piatto!



Quaglia, Cavolfiore, Caffè e Cucunci

Piatto decisamente ben studiato.
L'equilibrio tra gli ingredienti è evidente già dal primo assaggio, per poi perfezionarsi man mano che il piatto va terminando.



Patata in stagnola alla Amatriciana 

Il mio piatto preferito... 
La riduzione della Amatriciana resta ancora un dubbio amletico, data la consistenza e il sapore, forse anche più forte e accentuato di una amatriciana normale. Il connubio di tutti gli ingredienti, che non sono pochi, è perfetto al palato come alla vista.



Riso Limone, Gamberi Rossi, Capperi, Rosmarino

In questo piatto la componente aromatica è il Plus, dato da un riso alla giusta cottura e dalla freschezza del limone che lega bene con l'acidità dei capperi e la dolcezza dei gamberi. 
Un piatto che soddisfa un palato attento, nella sua non semplice complessità.




Tortello Ricotta di Bufala, Doppia concentrazione di ragù napoletano

Questo mi ha completamente travolto...
Il ragù napoletano è un'arte e qui credo sia stato anche superato il limite del migliore mai mangiato. 
La presentazione neanche a dirlo, parla da sé...




San Pietro alla Mugnaia

Non poteva essere una semplice mugnaia quella presentata in questo piatto ed infatti è molto di più...
Uno dei classici, rivisitati all'Aprea




Maiale 100 ORE, Radicchio, Provola affumicata, miele, peperoncino

La carne si scioglie in bocca e l'accompagnamento è decisamente azzeccato.
Il dolce e il piccante si amalgamano delicatamente al sapore del maiale e ne esaltano la sapidità.




Intensità di Limone 
Per questo non ci sono parole, basta il video...


                                            


Gianduia e Lamponi 

Piatto ben presentato con colori e abbinamenti tra frutta e cioccolata degni di nota.




Piccola Pasticceria

Perfetta anche questa...





Dal fuori menù ho voluto provare questo piatto di cui avevo sentito tanto parlare: la

Caprese dolce salato

Il nome di questo piatto è volutamente ingannevole... quando lo si presenta, lo si scambia piacevolmente per un dolce che in realtà non è...
Lo Chef Aprea, ha creato una sottile sfera di zucchero (isomalto nello specifico) perfettamente uguale ad una mozzarella, che però all'interno racchiude una nuvola di mozzarella di bufala. La sfera si poggia su di un coulis di pomodori misti (datterino, pignolo e ciliegini), un'emulsione di basilico, più pomodorini confits e cubetti di pane.
Nonostante questo momento di disambiguazione quando si rompe la Sfera e si assaggia il tutto, il gusto della Caprese è tutto lì concentrato in quel che era un attimo prima il meraviglioso capolavoro visivo. 





Concludendo posso solo dire che è stata un'esperienza culinaria molto interessante, ma soprattuto sensoriale. La vista ed il gusto hanno lavorato piacevolmente in simbiosi senza mai restare delusi!
Atmosfera raffinata, servizio impeccabile e qualità delle materie prime utilizzate sono un'aggiunta al già lunghissimo elenco di note positive di questo locale e del suo CHEF!

VOTO: 9.5 
Per chi volesse provarlo si trova in:
Via Silvio Pellico 3, Milano 
Ottima location, ottimo servizio, ottimo Chef e qualità dei prodotti!
Prezzo medio 140 € a persona